Hai la passione per il mare e vuoi prendere la patente
nautica? Se hai raggiunto la maggiore età puoi realizzare il tuo sogno e vivere
esperienze emozionanti nel comandare un’imbarcazione, e puoi anche scegliere di
far diventare la tua passione un vero e proprio lavoro.
Prima di andare oltre, però, devi conseguire la patente, e
per farlo devi innanzi tutto fare una visita medica, che ti consente di ottenere
il certificato di idoneità psicofisica minima per comandare una barca in totale
sicurezza.
Ma dove si fa la visita medica patente nautica e come si
svolge? Ecco tutte le informazioni necessarie sul perché bisogna conseguire la
visita e dove farla.
Perché è necessaria la visita medica patente nautica
Per navigare in mare in sicurezza è necessario che la
persona che comanda la barca sia in buono stato di salute, condizione
indispensabile per proteggere la sua vita e quella degli altri da eventuali
rischi. Allo scopo di dimostrare che si gode di buona salute, è necessario
esibire un certificato medico, che viene rilasciato al richiedente dopo aver
passato la visita.
Questo certificato è obbligatorio sia nel caso si tratti di
rilascio o rinnovo della patente nautica. La visita medica è dunque necessaria
per poter ottenere il certificato e viene eseguita da un medico che dovrà
stabilire se il soggetto è in possesso delle condizioni psico-fisiche
minime da permettergli di comandare una barca in sicurezza.
L’obiettivo della visita medica per la patente nautica è
soprattutto quello di verificare se il soggetto soffre di eventuali condizioni
di malattia o disabilità che possano rappresentare un rischio per la sua
sicurezza e per quella degli altri che navigano in mare.
Non solo, la visita medica per la patente nautica ha lo scopo
di accertare se il soggetto possiede i requisiti di natura fisica e
mentale necessari per comandare senza rischi la barca. Per requisiti di natura
fisica si intende udito, vista, coordinazione motoria, mobilità degli arti e
via dicendo, e per quelli di natura mentale si intende l’eventuale dipendenza
da alcol e droghe.
In poche parole, si tratta di una visita medico-legale e il certificato
medico rilasciato al soggetto alla fine dell’esame viene definito certificato
anamnestico.
Come viene eseguita la visita medica patente nautica
Nel corso della visita medica per la patente nautica il
medico sottopone il soggetto ad alcuni semplici esami che gli consentono di controllare
l’udito, la vista, gli arti. Altri controlli riguardano i valori della pressione
del sangue, il battito cardiaco, ma il medico pone al soggetto anche alcune
domande di natura psicologica.
Come già detto, lo scopo della visita è accertare se vi sono
eventuali problematiche che possano impedire al soggetto di comandare una barca
in sicurezza, per cui il medico deve individuarli al fine di impedire che
possano accadere incidenti durante la navigazione.
Stati di ebbrezza dovuti ad abusi di alcol o alterazione
psico-fisica causata da droghe non devono essere quindi presenti per poter
ottenere il certificato di idoneità. Non solo, nella visita il medico deve
anche accertare che il soggetto non soffra di condizioni patologiche
croniche che potrebbero nuocere durante il comando della barca.
Fra questi vi sono problemi cardio-circolatori, patologie
endocrine, diabete mellito, neurologiche o mentali, epilessia, malattie del
sangue, malattie dell’apparato uro-genitale, disfunzione agli organi di senso, quindi
alle orecchie e agli occhi.
Tutte le informazioni sul soggetto rilevate dal medico
durante la visita vengono riportate sul certificato che viene definito “certificato
anamnestico”. Il certificato deve essere firmato dal medico che ha eseguito la
visita, deve essere redatto con una grafia il più possibile chiara e non deve contenere
correzioni o abrasioni di alcun tipo.