La patente nautica è un documento che attesta
l’idoneità del titolare e il possesso dei requisiti psicofisici minimi
necessari per comandare un’imbarcazione in totale sicurezza.
Qualunque sia il tipo di patente nautica posseduta, quella
entro 12 miglia, oltre 12 miglia o quella per navi da diporto, la validità dal
momento del rilascio o della convalida è di 10 anni, mentre dal compimento del
sessantesimo anno di età è di 5 anni. E’ possibile richiedere sia
il rinnovo della patente nautica scaduta che quello di
una ancora in corso di validità.
Cosa occorre per rinnovare la patente nautica? Ci si può
rivolgere alla capitaneria di porto oppure alla motorizzazione civile, o ancora
ad una agenzia professionale specializzata nel disbrigo pratiche riguardanti la
nautica, come appunto il rinnovo della patente. Vediamo i documenti necessari
per il rinnovo patente nautica e le sanzioni a cui si va incontro con il titolo
scaduto.
Sanzioni con patente nautica scaduta
E’ assolutamente sconsigliato navigare con la patente
nautica scaduta perché si rischiano sanzioni pesanti, che vanno dai 207 a
1.033 €. Non bisogna quindi attendere troppo per rinnovare la patente nautica,
perché come è chiaro sono previste multe salate per chi circola con un titolo
scaduto.
Per evitare di incorrere in queste sanzioni e non rinunciare
al piacere di navigare in mare e vivere emozionanti avventure è quindi
preferibile controllare regolarmente la data di scadenza della patente nautica,
che è ben visibile e stampata sul documento, in modo da procedere al rinnovo
entri i termini previsti.
Cosa serve per il rinnovo della patente nautica
Prima di recarsi presso la Motorizzazione civile per
richiedere il rinnovo della patente nautica è necessario essere in
possesso di un certificato medico sanitario rilasciato da una struttura
sanitaria pubblica, come per es. la ASL della propria zona di residenza, oppure
può essere rilasciato da un ufficiale medico militare.
Il certificato anamnestico è indispensabile per accertare le
condizioni psicotiche del soggetto che deve rinnovare la partente nautica, al
fine di verificare se è in grado di comandare la barca senza rischi per sé o
per gli altri.
Una volta ottenuto il certificato medico, bisogna presentarlo alla Motorizzazione civile insieme agli altri documenti necessari per poter avviare il rinnovo della patente. Nello specifico, ecco cosa serve:
- Certificato medico correlato di marca da bollo (da € 16,00)
- 3 foto formato tessera
- Fotocopia del documento d'identità in corso di validità e codice fiscale
- Vecchia patente nautica scaduta
Una volta effettuata la domanda di rinnovo per la patente
nautica, l’ufficio competente per legge è obbligato a sbrigare la pratica entro
30 giorni. Quindi, chi presenta i documenti alla Motorizzazione civile,
può fare affidamento sul fatto che potrà avere la nuova patente nautica nel
giro di 30 giorni.
Costi per il rinnovo patente nautica
I costi da affrontare per il rinnovo patente nautica comprendono
i versamenti da effettuare al Dipartimento Trasporti Terrestri. I
versamenti devono essere fatti utilizzando esclusivamente i bollettini
prestampati, da reperire presso gli uffici postali o gli uffici della
Motorizzazione Civile.
Non vengono accettati bollettini fai da te in quanto quelli prestampati
dispongono di un codice a barre per l’identificazione del versamento tracciabile
e non bisogna indicare la causale. Altri costi da aggiungere sono anche quelli
riguardanti la visita medica per ottenere il certificato anamnestico e la marca
da bollo da allegare al certificato.
Per evitare problematiche di qualsiasi genere, o comunque
quando non si ha tempo per produrre il certificato medico, effettuare i
versamenti e recarsi alla Motorizzazione civile, è consigliabile rivolgersi ad
un’agenzia nautica esperta.
Le migliori agenzie lavorano con le Capitanerie di Porto e gli
uffici della Motorizzazione Civile di tutta Italia e svolgono tutto l’iter
necessario senza incombenze per il cliente.